lunedì, dicembre 19, 2005

" Pace Giustizia e Legalità in Calabria ! "

"Porta in giro con te il Cuore e la Voce della Calabria..!" Queste le parole che mons. Giancarlo Maria Bregantini vescovo antimafia della diocesi di Locri-Gerace ,già presidente di Pax Christi Italia, ha rivolto ed affidato come segno di amicizia e di profondo legame che unisce entrambi per lo stesso ideale di Pace e di Legalità , alla cantautrice Agnese Ginocchio( http://www.agneseginocchio.it ) appena di ritorno dalla maratona Telethon a Pellezzano in provincia di Salerno,alla quale ha partecipato come Testimonial per la Pace.Dopo la marcia antimafia dello scorso Novembre a Locri , Agnese è stata nuovamente ospite per la Pace in Calabria, a Colonia S. Benedetto di Cetraro Marina (Cosenza) al convegno :" Pace ,Giustizia e Legalità nei cuori in Calabria" promosso dal Centro studi e ricerche per lo sviluppo della cultura di pace e nonviolenza Gianfrancesco Serio di Praia a Mare(Cs) ,noto da anniper l' impegno a favore e per la promozione di una cultura di Pace e di Legalità nel territorio e per avere svolto molte conferenze a carattere nazionale ed internazionale .In particolare il Centro studi di ricerca G.Serio durante i suoi quasi 30 anni di attività ,ha conferito il "Premio impegno per la Pace" simbolizzato nella POMBA DA PAZ (la Colomba della pace) a molte personalità importanti fra cui a : Madre Teresa di Calcutta; all'on.le Rosario Olivo, già assessore regionale della cultura della Calabria; al fisico Antonino Zichichi ; a Mons. Antonio Riboldi , vescovo anticamorra di Acerra; al Gruppo Abele di Torino; alla Comunità di Sant' Egidio di Roma; alla Sezione italiana dell' UNICEF; alla Conferenza Episcopale Calabra; all' Editrice Pellegrini di Cosenza; alla Comunità il Delfino di Cosenza; ai giudici Paolo Borsellino e Giovanni Falcone; a Nelson Mandela ,a Oscar Luigi Scalfaro, senatore a vita.Coordinato da Maria Carmela Aragona,al convegno appena svoltosi in Calabria oltre alla Ginocchio ed a mons. Bregantini sono stati presenti:la vedova dell'onorevole Francesco Fortugno Maria Grazia Laganà ;d. Giovanni Mazzillo teologo della Pace;il dott. Eugenio Facciolla sostituto procuratore della repubblica del tribunale di Paola ;il dott. Salvatore Perugini lassessore provinciale alla cultura ; Salvatore Ielpa vicepresidente nazionale del Fuci ,il direttore della Caritas diocesana d. Ennio Stamile ,Mons. Domenico Crusco vescovo della diocesi di S.Marco Argentano-Scalea.E' pervenuto dalla Sicilia anche il saluto di Rita Borsellino, trattenuta dall'arrivo della tappa finale della carovana nazionale antimafia di Libera, di cui proprio lei è la vicepresidente nazionale,inoltre molte altre autorità e sindaci della Calabria. Durante il convegno sono state ricordate tutte le vittime delle mafie :da Giovanni Falcone a Paolo Borsellino, d. Pino Puglisi e per finire non poteva mancare che la cantautrice Ginocchio originaria di terra di lavoro(Caserta) non ricordasse le vitttime della camorra della nostra terra che per difendere il valore della pace e della giustizia hanno pagato col sangue la loro vita .In particolare il pensiero e dedica della Ginocchio è stato rivolto alla memoria di d. Peppino Diana martire per la Giustizia e per la Pace . Sono subito seguiti forti applausi di consenso e di forte commozione da parte di tanti giovani presenti al convegno,degli scout e degli adulti.

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