giovedì, gennaio 29, 2009

Acli Napoli: convocato consiglio provinciale aperto alle strutture di base.

il Consiglio Provinciale delle ACLI di Napoli si terrà sabato 31 gennaio p.v. alle ore 9.30 c/o l’Hotel-Ristorante “Giardino delle Rose”, in via Nuova Depugliano, a Lettere (Na) con il seguente programma:

ore 9.30 Comunicazioni del Presidente: osservatorio crisi del lavoro, punti famiglia, consulta amministratori, nuovo progetto casa.

ore 10.00 Per/corso formativo per dirigenti ACLI a cura della Funzione Sviluppo Associativo: “Fare Circolo oggi per rimettersi in Circolo”;

ore 13.30 Pranzo

ore 15.00 Ripresa dei Lavori

ore 16.30 Conclusioni

Dopo il Consiglio Provinciale, ci sposteremo tutti insieme per festeggiare insieme agli amici di Lettere l’inaugurazione del nuovo Circolo ACLI di Lettere.


LETTERE

Fascino perenne - Oggi, come ieri. Lettere, s'impone per il suo verde intenso, la bellezza del suo panorama, la salubrità del clima oltre che per le sue bontà culinarie e prodotti tipici.

Collina coronata dagli imponenti monti Lattari, Lettere è situata tra il golfo di Salerno e di Napoli, nel verde degli ulivi, castagni, ontani, carpine, frassino, tantissimi pergolati e alberi da frutta. è solcata da gole profonde, da balzi e valli, pianori e da piccoli corsi di acqua sorgiva che scendono verso Gragnano e abbeverano lungo il percorso il gregge che vi pascola abbondante. Lettere attrae, oggi come ieri. Paese di 6194 abitanti, è una balconata aperta sul mare di Stabia e di Napoli, dove il turista si inebria di serenità, di scenari immensi, respira aria buona, pulita; sorseggia un buon bicchiere di vino e gusta prodotti naturali: ortaggi, olii, prodotti caseari e carni da cortile, privilegio di pochi. Lettere è un paese luminoso, ai cui piedi si estende la pianura punteggiata da paesi circondati da un immenso polmone di verde. A sinistra Stabia, ai piedi del Faito; in lontananza il Golfo di Napoli; di rimpetto il Vesuvio; sullo sfondo le famose isole di Capri, Ischia e Procida; il colore azzurro-argenteo del mare si confonde con il celeste pallido del cielo al punto che all'orizzonte sembra che si confondano senza soluzione di continuità. I tramonti estivi sono uno spettacolo di rara bellezza: un bagliore di fuoco incendia l'orizzonte del mare napoletano. A notte inoltrata la volta celeste si confonde con la pianura punteggiata di stelle. Mille e mille luci avvolgono abitazioni, strade e piazze. Nella immensa pianura, al centro, risplende il campanile della Basilica di Pompei, centro di riferimento e di richiamo cristiano.

VINCENZO VARONE

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