Spettacolo in Campania: anche per il 2008 viene assicurato il Fondo per gli audiovisivi e il comparto teatrale e musicale. Chi, cioè, vuole realizzare sul territorio campano produzioni cinematografiche, teatrali, musicali e televisive, può contare sul Fondo istituito dalla legge regionale del 26 luglio del 2002. L'uscita del bando è prevista per le prossime settimane.
OBIETTIVI
Il Fondo regionale per lo spettacolo ha il principale obiettivo di finanziare tutte le produzioni portate avanti da Enti pubblici, associazioni private, società di produzione, tv pubbliche o private in corso di realizzazione o da realizzare sul territorio campano. I destinatari possono avere la loro sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione europea.
RIPARTIZIONE
I contributi sono destinati a tre diversi comparti: audiovisivi, teatro, musica. Per il primo settore è previsto l'80 per cento delle risorse messe a disposizione, pari cioè a circa 1 milione e 320 mila euro. Il teatro vede invece stanziato il 12 per cento del fondo, cioè 198 mila euro, mentre la cifra più bassa è destinata al comparto musicale: l'8 per cento della somma totale, corrispondente a 132 mila euro. Lo stanziamento complessivo per il comparto dell'audiovisivo sarà a sua volta ripartito in tre aree. Ai lungometraggi o alle fiction girati in Campania andrà il 70 per cento dello stanziamento, con contributo massimo non superiore al 50 per cento della spesa e con un tetto massimo che comunque non potrà superare i 150 mila euro. Altro spazio è riservato ai documentari, che si aggiudicano il 22 per cento dello stanziamento di comparto, con contributo rientrante nel tetto dei 60 mila euro. Terza area: cortometraggi, spot, videoclip e programmi radiofonici, per il quale è previsto l'8 per cento dello stanziamento di comparto con un tetto fissato a 30 mila euro. Per le rappresentazioni teatrali viene invece previsto un aiuto di 3500 euro per piazza di rappresentazione, al di fuori della Campania, documentata in calendario almeno per una stagione tatrale e comunque non superiore a 35 mila euro in un biennio per la pièce teatrale realizzata. Diverse le modalità, invece, per il settore musicale, che potrà usufruire di un contributo di 3 mila euro per ogni porzione di mille copie della produzione musicale realizzata, spesa che non potrà superare i 15 mila euro. VALUTAZIONI
Ogni soggetto di produzione può presentare una sola proposta. I progetti saranno finanziati tenendo conto della graduatoria, che sarà costituita secondo determinate modalità. In caso di parità di punteggio, ad esempio, prevarrà il progetto con distribuzione o calendario teatrale internazionale, oppure che presenta il budget di spesa sul territorio campano più alto. All'assegnazione dei fondi concorrerà anche l'attitudine del progetto alla promozione del territorio della Campania attraverso l'istallazione dei set; le ricadute del progetto sullo sviluppo della filiera produttiva del settore dello spettacolo; terminare le riprese o le lavorazioni teatrali e musicali entro diciotto mesi dalla data di pubblicazione delle graduatorie.
In breve Tutti i destinatari • Enti pubblici • Associazioni private • Società di produzione • Tv pubbliche e private Destinatari del fondo per gli audiovisivi per il 2008: enti pubblici, associazioni private, società di produzione, tv pubbliche o private con sede in Italia o in qualunque Paese dell'Unione europea.
Quanto viene stanziato Comparto Cifra Percentuale Audiovisivi 1.320.000 euro 80% Teatro 198.000 euro 12% Musica 132.000 euro 8% Totale 1.650.000 euro In totale la Regione mette a disposizione 1 milione e 650 mila euro: l'80 per cento (1 milione e 320 mila euro), è destinato agli audiovisivi, il 12 per cento (198 mila euro) va al comparto teatrale e il restante 8 per cento 8132 mila euro) al comparto musicale |
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