
La manifestazione si propone di “Rigenerare comunità per il Paese”, come sottolinea il titolo del Meeting. “Le ACLI meridionali hanno scelto un taglio davvero politico e non politicista, teso solo a discutere schieramenti e identità magari provvisorie” sottolinea Orlando. “Al centro dell’incontro aclista i temi degli enti locali, del turismo sociale, dell’agricoltura, dell’economia civile, del lavoro e soprattutto dell’Europa. Temi da cui far emergere un profilo riformista moderno alla più grande organizzazione del sociale cattolico.”
I convegni in programma, infatti, affronteranno temi di stringente attualità sociale, muovendo da “Enti Locali e Terzo settore: un patto nuovo per rigenerare il Sud”, a “Giovane, Donna, Meridionale: ribaltiamo il pronostico!” e “2012 anno dell’invecchiamento attivo e del dialogo tra le generazioni: l’esperienze delle FAP Acli”. La riflessione sarà accompagnata da iniziative propositive, come “Nuovi strumenti per il lavoro. Esperienze di formazione e di inserimento lavorativo Con Sud”. Nell’ottica della valorizzazione delle eccellenze locali del Meridione, si discuterà di “Agricoltura tra Mezzogiorno ed Europa”, nonché di “Profit e non profit: nuove prospettive per il turismo sociale”. L’obiettivo è creare una rete complessiva per mettere in contatto i produttori con enti, istituzioni, operatori turistici, ristoratori e, ovviamente, consumatori. In quest’ottica, quindi, saranno allestiti stand con prodotti tipici di qualità e laboratori interattivi: sarà possibile assistere alla realizzazione di tutte le fasi della realizzazione della polenta del Comune di Chiauci (IS), con il tradizionale sugo di salsiccia e peperoni. Ancora, la cultura e le tradizioni popolari saranno rappresentate dalla Zampogna molisana della Pro Loco di Scapoli.
L’iniziativa organizzata da “Risorsa Mezzogiorno” si concluderà il 2 agosto con il bilancio “Sud/ Europa. Stati Uniti d’Europa partiamo dal Sud”, tentando di offrire risposte immediate per avviare una nuova stagione di sviluppo e una rete di eccellenze meridionali nei diversi settori produttivi e culturali.
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