sabato, gennaio 14, 2012

a Napoli torna la leggenda del rock



da repubblica napoli

Rock al Pan, sessant'anni di storia

Musica, immagini e stili di vita: mille metri quadri di foto, dischi, poster e gadget

di ANTONIO TRICOMI



Un tributo alla Storia più che alla nostalgia. La seconda edizione della mostra "Rock!"  è tutta giocata sugli anniversari. Esattamente sessant'anni fa Les Paul inventava la chitarra elettrica Gibson, strumento chiave di questo genere musicale (che poi non è soltanto un genere musicale ma una cultura, una sensibilità, un atteggiamento esistenziale e altro ancora). 

Cinquant'anni fa, i Beatles pubblicavano il loro primo singolo "Love Me Do" (e Pete Best, che suonava la batteria in quel disco, sarà ospite nel museo di via dei Mille il 24 gennaio). Sempre cinquant'anni fa, Bob Dylan pubblicava il primo album (e già per l'edizione 2013 di "Rock!" si annuncia un'ampia sezione a lui dedicata). Altre figure chiave come David Bowie, i Doors, i Velvet Underground debuttarono tutti insieme quarantacinque anni fa, nel 1967. Quello fu anche l'anno della californiana "estate dell'amore", la città di San Francisco accolse migliaia di giovani attirati dalla possibilità di sperimentare nuovi stili di vita e di ascoltare le band del momento: Jefferson Airplane, Grateful Dead, Quicksilver Messenger Service. E, si parva licet, quest'anno cade anche il trentesimo anniversario dell'unico concerto napoletano dei Rolling Stones. 
Tutte ricorrenze che vengono onorate dalla mostra curata da Carmine Aymone e Michelangelo Iossa: con poster, foto, fumetti, copertine, gadget, autografi, riviste, memorabilia, incontri, proiezioni. E anche vere e proprie opere d'arte, quale ormai si può considerare la chitarra Gibson Les Paul, esposta in diciotto esemplari. Attesi anche alcuni ospiti, come l'ex batterista dei Duran Duran Roger Taylor: il 3 febbraio, per celebrare il trentesimo anniversario dell'album "Rio". O come il sassofonista inglese David Jackson, in concerto il 25 febbraio con gli Osanna. Uno spazio particolare sarà dedicato a Bruce Springsteen, che quarant'anni fa entrò in sala di registrazione per lavorare al suo primo album, che uscirà poi nel 1973. Del rocker americano l'associazione "Pink Cadillac" ha ricostruito l'albero genealogico con l'intenzione di chiedere al comune di Vico Equense la cittadinanza onoraria per il musicista: il nonno materno Antonio  Zerilli era infatti nativo di quella cittadina. Spazio anche a Frank Zappa, che verrà celebrato il 2 febbraio. 

Due i dischi prodotti quest'anno dalla mostra "Rock!". Un'edizione inedita dal vivo di "Rio" dei Duran Duran e la compilation "Napoli strizza l'occhio al rock". Inoltre, chi vorrà farsi "tradurre" su cd antichi 45, 33 e 78 giri potrà farlo gratuitamente nello spazio dedicato alla storia dei supporti fonografici. La mostra, a ingresso libero, si estende su un'area di mille metri quadri e resterà aperta fino al 26 febbraio.  

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