CITTÀ DEL VATICANO - I nuovi cardinali saranno creati dal Papa nel concistoro del 18 febbraio.
Ecco il loro profilo biografico.
- Fernando Filoni, nato a Manduria (Taranto) il 15 aprile 1946, è Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. Ha svolto missioni diplomatiche in Sri Lanka, Iran, Brasile, Iraq, Filippine. È stato nunzio a Bagdad (2001-2006) mentre infuriava la guerra e non volle abbandonare il paese.
- Manuel Monteiro De Castro, a Santa Eufemia (Portogallo), 29 marzo 1938. Ha ricoperto molti incarichi diplomatici specie in America Latina. Il Papa lo ha appena nominato Penitenziere Maggiore di Santa Romana Chiesa.
- Santos Abril y Castello nato a Alfambra (Spagna) il 21 settembre 1935. Nel 1996 nominato nunzio per la Jugoslavia e nel 2000 trasferito alla nunziatura in Argentina fino al 2003 quando torna alle nunziature in Slovenia, Macedonia, Bosnia-Erzegovina. Nel novembre 2011 è nominato arciprete di S.Maria Maggiore.
- Antonio Maria Vegliò, nato a Macerata il 3 febbraio 1938, ha ricoperto diversi incarichi diplomatici tra cui quello di nunzio apostolico in Libano e Kuwait. Nel 2001 è stato nominato segretario della Congregazione per le Chiese Orientali. Dal febbraio 2009 è presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
- Giuseppe Bertello, nato a Foglizzo (Torino) l'1 ottobre 1942. È stato tra l'altro Osservatore permanente presso l'Ufficio delle Nazioni Unite, nunzio apostolico in Messico e nunzio in Italia. Da ottobre è presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
- Francesco Coccopalmerio nato a S.Giuliano Milanese (Milano) il 6 marzo 1938. Nell'aprile 1993 è stato nominato vescovo ausiliare di Milano. Presiede Pontificio Consiglio Testi Legislativi.
- Jo’o Braz de Aviz Nato a Mafra (Brasile) il 24 aprile 1947, è un teologo esperto in teologia dogmatica. Da pochi giorni è pro-prefetto della Congregazione Istituti di Vita Consacrata.
- Edwin Frederik ÒBrien, nato a New York l'8 aprile 1939. È stato ordinario militare negli Stati Uniti e vescovo di Baltimora. Nell'agosto 2011 è nomina pro-gran maestro dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
- Domenico Calcagno, nato a Parodi Ligure (Alessandria) il 3 febbraio 1943. È stato vescovo di Savona. Nel 2007 viene nominato segretario dell'Apsa di cui diviene presidente nel luglio 2011.
- Giuseppe Versaldi, nato a Villarboit (Vercelli) il 30 luglio 1943. Nel 2007 è nominato vescovo di Alessandria. È membro del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Da settembre è presidente della Prefettura degli Affari Economici.
- George Alencherry, nato a Thuruthy (India), 19 aprile 1945. Specializzatosi in catechesi a Parigi, al ritorno in India gli dirige il Centro Catechetico dell'arcieparchia di Changanacherry di cui poi diviene vicario generale.
- Mons Thomas Christopher Collins, nato a Guelph (Canada) il 16 gennaio 1947, dal dicembre 2006 è arcivescovo di Toronto.
- Dominik Duka, nato a Hradec Kralove (Rep.Ceca) il 26 aprile 1943, attuale arcivescovo di Praga e primate della Repubblica Ceca. Sotto il regime comunista fu privato dell'autorizzazione statale per il sacro ministero e destinato, per quasi 15 anni, alle fabbriche Skoda di Plzen, come disegnatore. Fra il 1981 e il 1982 è stato incarcerato.
- Willem Jacobus Eijk, nato a Duivendrecht (Paesi Bassi) il 22 giugno 1953. Ha studiato anche bioetica medica a Leida. Dal dicembre 2007 è Arcivescovo di Utrecht. Nel 2011 è stato eletto presidente della Conferenza episcopale dei Paesi Bassi. Conservatore in materia di aborto ed omosessualità, è stato uno degli uomini religiosi più discussi del paese.
- Giuseppe Betori, nato a Foligno (Perugia) il 25 febbraio 1947, già segretario generale della Cei da aprile 2001 a ottobre 2008, dal settembre 2008 è arcivescovo di Firenze. Presidente della Conferenza episcopale toscana da febbraio 2009. Il 4 novembre 2011 a Firenze ha subito un attentato da parte di uno sconosciuto, che ha ferito il suo segretario con un colpo di pistola e poi avrebbe tentato di uccidere lo stesso Betori.
- Timothy Michael Dolan, nato a Saint Louis (Usa) il 6 febbraio 1950. Dal febbraio 2009 arcivescovo di New York, nel 2010 è stato eletto alla guida della Conferenza Episcopale Usa.
- Rainer Maria Woelki, nato a Colonia (Germania) il 18 agosto 1956. È stato arcivescovo ausiliare di Colonia. Dal luglio scorso è arcivescovo di Berlino.
- John Tong Hon nato ad Hong Kong (Cina) 31 luglio 1939, dall'aprile 2009 è vescovo di Hong Kong. - Lucian Muresan nato a Ferneziu (Romania) il 23 maggio 1931, attuale arcivescovo maggiore della chiesa greco-cattolica rumena. Nonostante le persecuzioni del regime è riuscito a studiare in segreto e arrivando all'ordinazione sacerdotale.
- Julien Ries nato ad Arlon (Belgio) il 14 aprile 1920. È storico delle religioni ed antropologo del sacro di fama internazionale. Ha donato all'Università Cattolica la sua biblioteca, i suoi manoscritti e le corrispondenze con storici delle religioni di tutto il mondo.
- Prosper Grech nato il 24 dicembre 1925 a Vittoriosa (Malta), teologo, è membro della Società degli studi sul Nuovo Testamento e della Pontificia Commissione Biblica. Ha insegnato al Pontificio Istituto Biblico e alla Lateranense.
- Karl Becker, nato il 18 aprile 1928 in Germania, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1948. Docente emerito della Pontificia Università Gregoriana, ha insegnato teologia a Francoforte, è stato consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede.
1 commento:
ALTRI 22 PARASSITI DELLE CASSE DELLO STATO ITALIANO. QUESTI INDIVIDUI PRENDERANNO 13 MILA EURI IL MESE ALLA FACCIA DELLA NUOVA POVERTA' CHE SI STA DIFFONDENDO NEL NOSTRO PAESE. CHI E' BETORI? COLUI CHE DA UNO STATO STRANIERO HA IMPOSTO ALLA REPUBBLICA ITALIANA IL TESTAMENTO BIOLOGICO. Il vescovo Crociata, così come è stato definito Betori, “presenta” una “bozza di legge sul fine vita” da applicare al suo principato italiano, che dovrebbe seguire accuratamente il dettato dittatoriale della legislazione vaticana. Ma costui, fa parte del nostro parlamento? Sembra di sì, visto come si comporta, parla e dà ordini! E allora che si presenti come candidato di questa repubblica e si faccia pur eleggere dai suoi credini (credenti passivi). Egli afferma - con forza - che non deve esserci spazio alcuno “all’autodeterminazione dell’individuo” perché, continua Betori, “questa è una visione che va contro le radici cristiane della nostra cultura”. In un momento di particolare slancio didattico (condito di bizantinismi deistici), ha fatto persino delle precisazioni linguistiche che noi poveri ignoranti dovremmo supinamente accettare. Ed ha così incalzato: non si deve parlare di “testamento biologico”, ma al limite di legge di fine vita”, perché “la vita non è a disposizione di nessuno, nemmeno di se stessi. Il problema è proteggere la vita e rendere degno il momento della fine della nostra esistenza” . Nessun problema: siamo d’accordo anche noi, su quest’ultima parte del soliloquio: ma che vuol dire fine dignitosa per la nostra vita? LA RELIGIONE CHE UCCIDE
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