E' stato convocato dal presidente provinciale delle ACLI Sannite Filiberto Parente, il consiglio provinciale allargato ai presidenti dei circoli della provincia e ai dirigenti nazionali sanniti del movimento aclista, per discutere sull’abolizione della provincia di Benevento.
Hanno confermato la loro partecipazione Pasquale Orlando segretario nazionale Fap e di Antonio Meola vice presidente nazionale USAcli.
Anche le Acli, insieme alle istituzioni locali, faranno la loro parte, dichiara il presidente Filiberto Parente per dire che la nostra identità e appartenenza ha radici profonde e non possiamo iniziare una nuova procedura per il riconoscimento giurisdizionale come autodeterminazione dei popoli, per cambiare "Stato" a 150 anni dall’unita' di Italia, poiché per ironia della sorte avversa, poco al disotto della famigerata soglia dei 300 mila.
Le Acli, continua Parente, parteciperanno alla Rocca dei Rettori al consiglio provinciale, siamo convinti che il lavoro svolto dalle Ente Provincia, in questi anni ha contribuito ad una svolta concreta di rilancio del tessuto economico e sociale del nostro Sannio. Chiediamo al Terzo Settore organizzato, al mondo del volontariato sannita di organizzare un forum permanente per sensibilizzare e lanciare un forte appello contro questo provvedimento affinché la Provincia di Benevento mantenga il suo status istituzionale.
Il governo nazionale, conclude Parente, da tempo ha dimenticato il mezzogiorno d'Italia e le zone interne che ieri come oggi, per la mancanza di lavoro e di sviluppo, subiscono un esodo di giovani generazioni, che hanno arricchito altri territori, paghiamo per le scelte della Non Politica, chiederemo al "Governo Nazionale" per la prima volta, non per gli extracomunitari, il rimpatrio assistito dei Sanniti che abitano nella lontana Padania per arrivare alla quorum fatidico!
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