"Non può fare domanda chi ha già beneficiato dello stop rate"
la congiuntura economica segnala il permanere di una ripresa ancora debole, la nuova proroga si è resa necessaria per supportare le famiglie che dovessero trovarsi in situazione di momentanea difficoltà". Per la moratoria, quindi, l'associazione bancaria e i consumatori hanno concordato che l'arco temporale entro cui devono verificarsi gli eventi per lo stop delle rate è prorogato al 31 dicembre 2011, le domande possono essere presentate entro il 31 gennaio 2012 e alla sospensione potranno essere ammesse soltanto le operazioni che non ne abbiano già beneficiato. Con la seconda proroga "l'iniziativa sulla sospensione delle rate prevista nel Piano famiglie dell'Abi e concordata con le associazioni dei consumatori si avvia alla sua conclusione e impegna le parti ad attivarsi per incrementare l'efficienza e l'efficacia degli strumenti pubblici di sostegno alle famiglie". In particolare, aggiunge l'Abi, "le parti intendono proporre delle modifiche ai regolamenti del fondo di solidarietà per i mutui per l'acquisto della prima casa e del fondo di garanzia per l'accesso al credito alle famiglie con nuovi nati per rispondere alle esigenze delle famiglie che devono riprendere il pagamento delle rate al termine della sospensione". Per questo l'associazione bancaria e le associazioni dei consumatori "hanno promosso un confronto congiunto con gli altri soggetti partecipanti al tavolo tecnico di attuazione del Piano famiglie (Anci, Cei, Conferenza delle Regioni, dipartimenti della presidenza del Consiglio) riunitosi il 19 luglio".
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