giovedì, maggio 05, 2011

i sottosegretari di Napoli

Villari, Cesario e Catone sottosegretari

Tre napoletani tra i nove nuovi nominati dal consiglio
dei ministri. A loro Beni culturali, Economia e Ambiente

Cesario (a sinistra) e Villari

Cesario (a sinistra) e Villari

NAPOLI - Ci sono anche tre napoletani tra i nove nuovi sottosegretari nominati questa mattina dal Consiglio dei Ministri. Ai Beni culturali va Riccardo Villari, senatore ex Pd, 55 anni, medico chirurgo. Protagonista di una contestatissima elezione alla presidenza della commissione di vigilanza sulla Rai nel 2008, con i voti del Pdl che gli consentirono di battere il candidato ufficiale del centrosinistra Leoluca Orlando, Villari fu espulso dal Pd e aderì all’Mpa, prima di confluire nel nuovo gruppo al senato di Coesione Nazionale, del quale è vicepresidente.

All’Economia invece va Bruno Cesario, “Responsabile” della prima ora: fu lui, insieme a Massimo Calearo e a Mimmo Scilipoti, a battezzare così il gruppo in sostegno del governo. Nato a Portici, 45 anni, Cesario ha militato per una vita nella Dc, è stato vicesegretario regionale della Margherita ed è poi stato eletto alla Camera con il Pd, dal quale è andato via nel 2009 per aderire all’ Api di Rutelli, che ha lasciato nel 2010. Ha trascorso gran parte della sua attività politica dividendosi tra il palcoscenico nazionale e la sua città, San Giorgio a Cremano. Sarà vice di Giulio Tremonti: “E’ una soddisfazione enorme – commenta – ma anche una grande responsabilità che affronterò con impegno, energia e determinazione. Il mio lavoro sarà tutto incentrato sulle risposte che un dicastero come quello guidato da Tremonti può dare alle esigenze del Sud”.

Il terzo è Giampiero Catone (ex Fli), nato a Napoli, ma da tempo romano d'adozione. È stato nominato sottosegretario all'Ambiente.

Carlo Tarallo

Nessun commento: