sabato, aprile 16, 2011

ELEZIONI/NAPOLI: MIGLIAIA DI CANDIDATI PER VINCERE L'ASTENSIONISMO



(ASCA) - Napoli, 16 apr - Dopo la Provincia di Napoli nel 2009 e la Regione Campania appena un anno fa, il Pdl mira a conquistare anche Palazzo San Giacomo - governato ininterrottamente dal centrosinistra dal 1993, anno della prima giunta Bassolino - puntando tutto su Gianni Lettieri.

Il Pd prova a resistere con l'ex prefetto Morcone, nonostante l'incalzare dell'Idv, forte di Luigi De Magistris. Il Terzo Polo tenta di conquistare uno spazio con il Rettore Raimondo Pasquino. E poi ci sono in campo Clemente Mastella (Udeur), Amato Lamberti (Mis con Rauti), Roberto Fico (Movimento cinque stelle), Giuseppe Marziale (Napoli non si piega), Raffaele Di Monda (Pin), Ciro Formisano (partico comunista dei lavoratori).

Ma, al di la' di ogni tradizionale strategia elettorale, l'incognita vera (il 15 e 16 maggio prossimi) e' l'astensionismo che, secondo i sondaggi, potrebbe essere determinante. Di qui la necessita' per i principali candidati di moltiplicare le liste, che in totale dovrebbero essere una trentina. Un modo per sollecitare i napoletani ad andare alle urne, presentando una valanga di candidati (migliaia in totale) anche nelle municipalita'. Almeno dieci le liste a sostegno di Gianni Lettieri (Pdl, Liberi per Lettieri, Giovani in corsa, Noi Sud, Forza Sud, Pri, Destra, Insieme per Napoli, Pid, Adc di Pionati) mentre non e' sicuro ce l'abbia fatta la Dc di Pizza (i termini per la presentazione delle liste scadevano a mezzogiorno). Quattro quelle a sostegno di Morcone (Pd, Sel, Verdi- Socialisti, la civica 'Le competenze per Napoli Morcone Sindaco'). Quattro quelle per Pasquino (Udc, Fli, Api e lista Pasquino). E sempre quattro quelle che appoggiano De Magistris (Italia dei Valori, Federazione della sinistra, il Partito del sud e la civica 'Napoli e' tua').

Sul fronte del centrosinistra, in extremis si e' arrivati ad un'intesa e sono state presentate liste comuni per nove municipalita' su dieci, circostanza sottolineata con soddisfazione dal commissario della Federazione napoletana del Pd, Andrea Orlando. Due quelle a sostegno dell'ex Guardasigilli dell'ultimo governo Prodi: una dell'Udeur Popolari per il Sud, ed una civica 'Mastella per Napoli'.


la repubblica napoli
Comune, trenta liste
undici candidati sindaci

Entro le 12 di oggi la presentazione degli elenchi ufficiali con le candidature alle prossime elezioni amministrative. Prime indiscrezioni
di ROBERTO FUCCILLO
GIÀ cinque liste e altrettanti candidati sindaci presentati. Mentre il Pd individua nel commercialista Umberto De Gregorio il suo capolista e quasi tutti i partiti preparano una cascata di donne nelle liste. Questi i fatti principali nella prima giornata utile per la presentazione agli uffici comunali delle candidature. Il più veloce di tutti è stato Vittorio Lamberti del Mis.

L’avvocato del partito di Rauti è stato il primo a presentare ieri la sua candidatura a sindaco di Napoli. Subito dopo sono arrivate le cinque stelle di Beppe Grillo, con la candidatura, già annunciata, del loro Roberto Fico. Poi ecco il Partito comunista dei lavoratori, la formazione di Marco Ferrando, che candida a sindaco Ciro Formisano; Insorgenza civile, una delle due formazioni legate al candidato Raffaele Di Monda; infine il Partito del sudmeridionalisti unitari, che corre con Luigi De Magistris.

Cinque dunque gli aspiranti sindaci già ai blocchi di partenza. Oggi si dovrebbe arrivare a quota undici, con l’aggiunta di Gianni Lettieri, Mario Morcone, Raimondo Pasquino, Clemente Mastella, Carlo Taormina e Giuseppe Marziale. Le liste a loro volta dovrebbero arrivare a quota 30, di cui un terzo abbondante dalle parti di Lettieri, che ieri ha anche ratificato l’accordo con il Pri, annunciato giovedì dall’assessore dimissionario Alfredo Ponticelli.

Confermato nel Pdl il primo posto per Rossella Paliotto, anche Lettieri ha scelto al via rosa per la sua Civica “Liberi con Lettieri”: un cappello di lista con dieci donne fra cui Carla Hassler, amministratrice della omonima società che opera da settant’anni nel campo della illuminazione, e Raffaela Russo, consulente finanziario.

Giornata complessa a via Toledo, con il Pd invischiato a lungo nelle trattative per le candidature alle Municipalità con l’Idv. Lo schema abbozzato conferma nelle tre aree forti, quasi sicure di successo, la Pd Anna Cozzino (area Bassolino) a San GiovanniBarra e il vendoliano Mario Coppeto al Vomero, e promuove il locale segretario del Pd, Giorgio De Francesco, area democratica, alla guida di BagnoliFuorigrotta. Ai dipietristi vengono così lasciate altre tre indicazioni, ma la soluzione è fortemente osteggiata proprio da De Magistris e dai suoi, a lungo a confronto, anche in serata, col leader regionale Nello Formisano.

L’esito finale lo si vedrà solo stamane davanti agli uffici comunali. Nel frattempo comunque il Pd ha sciolto i dubbi sul suo capolista ricorrendo a una figura tecnica, il commercialista Umberto De Gregorio. Alle sue spalle dovrebbe esserci Leonardo Impegno e una donna, Valeria Valente, oppure un pacchetto di parlamentari, dove fitta è la rappresentanza femminile, e dove potrebbe rientrare anche l’europarlamentare Andrea Cozzolino. Due donne in testa, Maria De Marco e Laura Santangelo, anche per Sel. Seguono i tre uscenti (Borriello, Minisci e Parisi) e Stefano Fittipaldi, direttore dell’Archivio Parisio. Con Sel anche l’attore Peppe Lanzetta, strappato a De Magistris, che si candida in due Municipalità.

Nel frattempo stringeva i tempi anche il candidato sindaco Mario Morcone, che chiudeva la sua lista civica, “Le competenze per Napoli”, confermando a capolista l’avvocato Giuseppina Sarcina De Sanctis, moglie del rettore del Suor Orsola Benincasa. Con lei anche Fernanda Tuccillo, preside della scuola Ristori di Forcella, Pietro Amoroso, infettivologo al Cotugno, Annamaria D’Eboli, sindacalista Uilbancari, Salvatore Del Gaudio, cardiologo, Mimmo Posca, commercialista. Una donna in testa, Barbara Lorenzi, anche per la lista Idv, seguita da Franco Moxedano e Elpidio Capasso. E anche la Federazione della sinistra (con De Magistris) ha in testa Elena Coccia.

Nel terzo polo l’Udc conferma in testa Antonio Palma e Luigi Santini. Un colpo lo piazza il Fli, inserendo in lista anche Luigi Orsini, il commerciante di Portici praticamente ridotto sul lastrico dal racket e tuttora sotto programma di protezione per aver denunciato i suoi estorsori. Dal partito però si dimettono altri 68 presidenti di circolo, che si aggiungono ai dirigenti andati via al seguito di Enzo Rivellini. L’Udeur, che conferma l’alleanza col terzo polo alle Municipalità, schiererà i due consiglieri uscenti, Rosario Giudice e Ciro Varriale. Ma Mastella avrà anche una seconda lista, “Mastella per Napoli”, guidata dall’avvocato Marcello Lala.


1 commento:

uniroma.tv ha detto...

Salve,

siamo la redazione di Uniroma Tv. Visto l'argomento del vostro articolo, vi segnaliamo il servizio da noi realizzato in cui raccogliamo le opioni dei cittadini romani sull'esito delle recenti elezioni.

http://www.uniroma.tv/?id=18918


Buona giornata!
A presto