Nel quadro della manifestazione per il “150° Anniversario dell’Unità d’Italia” indetta dalle ACLI provinciali di Avellino per il prossimo 26 maggio presso il Carcere Borbonico di via Dalmazia, assume particolare significato educativo e sociale il Bando di Concorso per le scuole dell’obbligo di Avellino e provincia “Italiani si diventa: Il lavoro che unisce”.
L’obiettivo delle ACLI è quello di promuovere tra le giovani generazioni irpine una opportuna ed intensa riflessione “sulla forza e validità dell’esperienza storica dell’Italia Unita”, sottolineando un aspetto particolarmente caro sull’organizzazione e certamente rappresentativo del consolidamento del sentimento di unità nell’animo degli italiani dal 1861 ai nostri giorni: il lavoro, inteso anche come prestazione gratuita e volontaria da parte di semplici cittadini a favore dei propri connazionali travagliati da calamità e drammi.
Il concorso si articola in due sezioni distinte: la prima aperta agli alunni della scuola primaria (classe 5^), e della secondaria di 1° grado (classe 1^ e 2^), la seconda aperta agli studenti della scuola secondaria di 1° grado (classe3^) e di 2° grado (classe 1^ e 2^).
L’argomento che tutti i partecipanti devono trattare è: “l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro (art. 1 della costituzione). Esprimano gli alunni le proprie riflessioni in merito evidenziando, in particolare, come lavoro volontario e la solidarietà tra i cittadini e le comunità d’Italia (soprattutto in alcune particolari contingenze: terremoti, alluvioni, …) siano la testimonianza più viva e concreta della unità del paese”.
Il termine per la presentazione dei lavori è fissato al 21 aprile 2011 e la consegna degli elaborati deve avvenire obbligatoriamente a mezzo raccomandata postale alle ACLI provinciali di Avellino – via Salvatore De Renzi n.28- 83100 Avellino.
Ai tre migliori elaborati delle due sezioni saranno assegnati premi di 300,00, 200,00 e 100,00 euro - nel corso della manifestazione finale che si terrà il prossimo 26 maggio c.a.
L’iniziativa è patrocinata dal provveditorato agli studi di Avellino, dal Comune e dalla Provincia di Avellino, dalla Croce Rossa italiana , da AS.FOR.IN. e dalla Banca Credito Cooperativo di Avellino.
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