mercoledì, gennaio 19, 2011

San Giorgio a Cremano, “Non siete soli”: un appello a raccontare per chi ha visto o saputo qualcosa sull’omicidio di Vincenzo Liguori

San Giorgio a Cremano, “Non siete soli”: un appello a raccontare per chi ha visto o saputo qualcosa sull’omicidio di Vincenzo Liguori da parte di sedici associazioni del territorio

San Giorgio a Cremano, “Non siete soli”: un appello a raccontare per chi ha visto o saputo qualcosa  sull’omicidio di Vincenzo Liguori da parte di sedici associazioni del territorio

“Non siete soli”. E’ questo il titolo dell’appello di sedici associazioni tra le più attive a San Giorgio a Cremano e nella provincia di Napoli, in primis dal Forum comunale dei Giovani. Sedici associazioni che si rivolgono direttamente a chi può aver visto o saputo qualcosa sull’omicidio di Vincenzo Liguori, il meccanico ammazzato la scorsa settimana nella sua officina senza una vera ragione. Decine di copie dell’appello tappezzeranno, da oggi, gli spazi pubblicitari nella città di San Giorgio a Cremano.


“Non siete soli, è un messaggio per chi ha visto, per chi era presente al momento dell’agguato. Noi tutti siamo con voi. Aiutateci ad aiutare, a fare giustizia affinché possa esserci ancora la voglia di vivere. Mary Liguori nonostante tutto crede ancora che valga la pena lottare per un futuro migliore. E noi?” E’ questo l’accorato appello dei responsabili delle sedici associazioni, che si occupano di bambini, di giovani, di legalità, di sviluppo del territorio.

“Morire fa male ma morire mentre si è al lavoro, morire da innocenti fa rabbia. – è scritto nel documento - Quanto è successo ha ferito noi tutti nel profondo del cuore. Siamo vicini alla famiglia Liguori. Siamo tutti vittime impotenti di questi episodi vigliacchi. Viene da chiedersi se valga la pena continuare a sperare in una città migliore. Sentiamo nell’aria una forte tensione e questo manifesto é per chiedere a noi tutti da che parte stiamo. Vogliamo abbandonare questa deriva sociale che ci affligge e sembra non lasciare scampo oppure continuare a far finta di niente e pensare che “tanto Enzo Liguori non sono io”? La paura divide. E’ questa la forza dei vili. Se vogliamo veramente sperare di vivere in una società civile dobbiamo combattere le nostre paure. Siamo tanti. Insieme possiamo sconfiggere il male più grande: l’indifferenza.”

Il documento è firmato da: Forum Nazionale Giovani (Francesco Micera); Forum Comunale dei Giovani (Danilo Improta); AssoUtenti Campania (Melania Capasso); CallystoArts (Gennaro De Micco); ACLI “G.Lazzati” (Antonio Di Maria); Campania 2000 (Aldo Castaldo); Agisco (Alessandro Etzi); Giovani delle Acli Napoli (Michele M. Ippolito); AICS Campania (Alessandro Papaccio); Giovani per il Futuro (Roberto Masullo); ALMA (Patrizia Liccardi); La Casa di Alessandra (Giovanna De Luca); AMESCI (Enrico Maria Borrelli); Radio Siani (Giuseppe Scognamiglio); Arteteca (Luca Borriello); Studenti Napoletani Contro la Camorra (Simone Scarpati).

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