Straordinario successo per la quinta edizione del Giorno del Gioco. Oltre diecimila bambini sono scesi a giocare nelle piazze e nelle strade chiuse al traffico. Tra di loro gli alunni di tutte le scuole del territorio ma anche giovanissimi e giovanissime provenienti dai Comuni limitrofi e dall’A quila, città colpita l’anno scorso da un violento terremoto. Il sindaco Mimmo Giorgiano e l’a ssessore al Gioco Luigi Bellocchio hanno inaugurato la manifestazione ringraziando per la partecipazione i bambini, gli insegnanti, i dirigenti scolastici, le mamme ed i papà.
Sono state chiuse al traffico dalle 9 alle 13 piazza Vittorio Emanuele II, via Roma, piazza Massimo Troisi, via Pittore, via Manzoni. Le strade della città sono state attraversate dalla fanfara dei Bersaglieri de settimo reggimento dell’Esercito Italiano, proveniente da Bari. Piccoli ed adulti hanno accompagnato con il battito delle mani le canzoni intonate dai bersaglieri cantando tutti insieme l’Inno di Mameli. La città stata anche attraversata da una parata con pupazzi giganti, musicisti e trampolieri. Via Manzoni è stata trasformata in un laboratorio artistico a cielo aperto: oltre duemila bambini sono stati impegnati a disegnare un enorme stivale, primo atto delle celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia all’interno del progetto “Italiae 150”, a cui San Giorgio a Cremano ha aderito come primo Comune in Italia. L’o rganizzazione è stata a cura del Dipartimento Educazione del Museo del Castello di Rivoli e dell’A ccademia delle Belle Arti di Bologna. E poi tanto altro: animatori di Edenlandia con musica e giochi, tornei sportivi, laboratori di musica, danza, attività per bambini e ragazzi diversamente abili.
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