Sarà presentata, lunedì 7 dicembre 2009 alle ore 17.00, presso il Borgo Vicidomini nella Sala Convegni del Palazzo Marchesale di San Marco dei Cavoti, l’opera di Mino de Blasio dal titolo: “ Piùchemille d’amore”! L’opera è correlata da dodici disegni di Gianni Chiostri ed è editata da: "Genesi Editrice” la prefazione è di Sandro Gros-Pietro. Oltre duecento pagine scritte in un solo mese, ma metabolizzate da una vita; sono un messaggio d’amore rivolto all’intero scibile umano. I vari aspetti, ma soprattutto, le varie sensazioni che suscita l’amore nell’animo umano, sono sintetizzate dall’autore con una delicatezza ed una sensibilità unica. I “messaggi” che invia Mino De Blasio, sembrano essere degli “SMS”, per adoperare un termine d’attualità, inviati ai numeri del cuore. Di facile accesso ma, nello stesso tempo, di ponderata riflessione i versi gradevoli di De Blasio. La lettura del testo evince, in maniera inconfutabile, la nobiltà d’animo dell’autore e soprattutto l’esperienza di vita avuta nei confronti del nobile sentimento. L’amore è “vivisezionato” sotto tutti i suoi aspetti e con le sue innumerevoli sfaccettature, un vero e proprio percorso razionale in un mondo irrazionale. Tentare di spiegare l’amore è impresa ardua; De Blasio, con queste sue “iniezioni” di emotività; si avvicina in modo efficacissimo ai più profondi meandri del cuore. Da “Piùchemille d’amore”si respira una boccata di aria pura, una vera e propria estrinsecazione di un sentimento incontaminato, una serie di poetiche riflessioni nate dall’osservazione attenta del mondo nell’accezione più ampia del termine. La presentazione è inserita nell’ambito della “Festa del Torrone e del croccantino IX edizione” che si terrà a San Marco dei Cavoti (BN) il 5 – 6 – 7 – 8 dicembre 2009 e 11 – 12 – 13 dicembre 2009 e 19 – 20 dicembre 2009 Ma chi è Mino De Blasio: fonte: www.sanmarconline.it - Mino De Blasio risiede in San Marco dei Cavoti dove è nato nel 1954. E' dottore in lettere classiche, giornalista pubblicista, collaboratore de Il Mattino di Napoli e professore di lettere, Approda nel mondo del giornalismo negli anni 70 iniziando con il giornale "Messaggio D'oggi", nel 1974 è corrispondente del giornale "il Mattino di Napoli", dove riporta con capacità ed imparzialità gli avvenimenti di cronaca e di politica locale, si afferma un'eccellente intelligenza giornalistica. Si è brillantemente distinto con qualificati premi letterari. E' stato inserito da diverse case editrici in antologie poetiche, alcune delle quali riservate alle scuole secondarie superiori. Finora ha pubblicato quattrocento liriche circa in quattro libri e tre romanzi: l'essere scrittore genuino e non artefatto è una vera e propria condizione di vita, un modo qualitativo per non annegare nel mare tempestoso dell'esistenza, uno stile per permeare ed essere permeato in una testimonianza coerente di personalità, frutto di un sentire che non prosciuga mai la sua linfa, ma che riesce sempre a pescare con reti artistiche nel vasto e meraviglioso oceano della sua sensibilità proseguendo senza interruzione il suo difficile cammino, ascoltando solo e sempre la voce del suo cuore. Sebbene ancora giovane, già vasta e varia risulta, finora, la sua produzione letteraria . Ha pubblicato: Messaggio, Abbazia di Calamari 1980, romanzo; Fremiti poetici, Cedim, Milano1984, poesie; Un Sorriso nell'Inferno idem 1988, romanzo; 30 Anni e un cuore, Ed. La Città, Benevento 1991, poesie; I poeti in versi Ed. Lo Faro, Roma 1993, poesie; Segmenti , idem 1995, romanzo ; Lampi di sentire , idem 1996 , poesie; Il canto dei Sanniti, Genesi , Torino 1998 , teatro . Il Decafavole libro di favole Ed. Genesi maggio 1999 Ha ricevuto oltre duecento Recensioni come letterato. Il Decafavole Stavolta la sua attenzione densa di pathos si rivolge ad un altro settore della letteratura Il Decafavole. Uno dei più grandi critici italiani , un Maestro nel campo , il professore Giorgio Bàrberi Squarotti , da tempo pregevole estimatore dell'autore , nella prosa e nella poesia ne aveva sottolineato il lirismo e la passione morale quali tessuto morale intenso e ben costruito della sua personalità scrittoria ; per quest'ultima opera evidenzia come caratteristica peculiare di De Blasio la versatilità : "con vivo interesse ed altrettanta ammirazione per la sua capacità di muoversi nei diversi ambienti e linguaggi di tanti generi letterari" . Il Decafavole è un omaggio ad un mondo sempre amato , il tutto connotato da un inscindibile impasto di tecnica ed arte . Dietro quest'opera ,dove con mirabile afflato palpita in maniera velata ma intensa l'amore per il sogno e ciò che dovrebbe essere, pulsa e vibra lo stesso cuore , che s'era acceso nei versi e nella narrativa , poi dimensionato nel compartecipe lavoro teatrale , ora traslato e sublimato sul piano di favole e racconti , che non risultano mai artefatti ed astrusi ma si porgono ai lettori tramite il lieve ed appassionato linguaggio della sensibilità e dei sentimenti .
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