Se ad adombrare le agognate vacanze estive sopraggiungono contrattempi e disguidi legati alle inefficienze dei tour operator, basta tener conto di alcuni consigli per far tornare il sole. I diritti non vanno in vacanza, pertanto in caso di voli annullati, bagaglio smarrito o pacchetti vacanze truffa si può ottenere giustizia ricorrendo alle procedure di rimborso previste per legge.
Ritardi e cancellazioni di voli aerei
In questo caso l'indennizzo può essere compreso tra i 250 e i 600 euro, salvo la richiesta di rimborsi spese documentati (per esempio l'intero prezzo dei biglietti aerei acquistati per voli sostitutivi) e/o risarcimenti ulteriori per danni specifici documentati e provati. Per poter ottenere il rimborso però è necessario conservare copia dei biglietti acquistati, dei reclami, degli scontrini o delle ricevute d'acquisto ed anche ogni possibile prova di occasioni importanti perse (esempio visite mediche o incontri di lavoro) per colpa dei ritardi e delle cancellazioni.
Overbooking aereo o perdita di coincidenza aerea
Overbooking aereo o perdita di coincidenza aerea
Pratica sempre più utilizzata dai vettori aerei quella dell'overbooking non è certo esente da rimborsi. La compagnia aerea deve offrire al passeggero la possibilità di scegliere tra il rimborso del prezzo del biglietto entro 7 giorni, in denaro o con buoni di viaggio. Inoltre la compagnia aerea è tenuta a risarcire economicamente i passeggeri con 250 euro per i voli fino a 1.500 km; 400 euro per i voli interni europei oltre 1.500 km e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri; 600 euro per gli altri voli. Durante la "permanenza" in aeroporto inoltre, ai cittadini devono essere garantiti senza costi aggiuntivi, due telefonate o fax, telex o e-mail; pasti o rinfreschi; il pernottamento in albergo. Il reclamo deve essere inviato alla compagnia aerea e nel caso in cui non risponda dopo 6 settimane, sarà possibile:
presentare reclamo all'Enac compilando l'apposito modulo sul sito,
inviare il reclamo a mezzo posta/fax o e-mail direttamente agli Uffici Enac dell'Aeroporto presso il quale si è verificato il disservizio.
Smarrimento dei bagagli
presentare reclamo all'Enac compilando l'apposito modulo sul sito,
inviare il reclamo a mezzo posta/fax o e-mail direttamente agli Uffici Enac dell'Aeroporto presso il quale si è verificato il disservizio.
Smarrimento dei bagagli
Esistono in questo caso convenzioni internazionali che consentono di avere rimborsi in base al peso e anche ai tempi, occorre verificare se si tratta di smarrimento, di ritardo o di danneggiamento.Nello specifico per le compagnie aeree comunitarie e le altre che aderiscano alla convenzione di Montreal (la maggior parte) la responsabilità della compagnia per il danno derivante da perdita, manomissione, danneggiamento, ritardata consegna del bagaglio è limitata a circa 1.167 euro per ciascun bagaglio registrato e in relazione al danno effettivamente subito;Per le compagnie che non aderiscono alla convenzione di Montreal la responsabilità della compagnia è limitata a 20 dollari (circa 20 euro) per kg di bagaglio trasportato.È sempre possibile aumentare il livello del risarcimento mediante la cosiddetta "dichiarazione di valore", da fare al momento del check-in, che consente di elevare il limite di responsabilità della compagnia, previo pagamento di un'apposita tariffa aggiuntiva da parte del passeggero: tale dichiarazione deve essere presentata sugli appositi moduli da chiedere al check-in.
Vettori (o tour operator) insolventi (o quasi falliti)
Vettori (o tour operator) insolventi (o quasi falliti)
In caso di fallimento o comunque di insolvenza dell'agenzia di viaggi o del tour operator, il consumatore potrà chiedere (e ottenere, sia pure in tempi non brevi) il rimborso di quanto versato per il viaggio mai goduto, senza dover sottostare a nessun termine di decadenza. La richiesta di rimborso dovrà essere inoltrata al Fondo di Garanzia per il Turista, istituito presso il Ministero del Turismo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:
Presidenza del Consiglio dei MinistriDipartimento per lo sviluppo e la competitività del TurismoUfficio 2°, servizio IVTutela del TuristaVia della Ferratella in Laterano n. 5100184 ROMA
3 commenti:
necessita di verificare:)
molto intiresno, grazie
good start
Posta un commento