domenica, giugno 14, 2009

Treni: dopo 10 anni torna il controllore. Biglietti, addio all'obbligo di obliterare

Treni: dopo 10 anni torna il controllore
Biglietti, addio all'obbligo di obliterare
Parte il nuovo orario. Ticket "chiusi": si indica orario e viaggio
posto a sedere per tutti su 3.600 convogli regionali

ROMA (13 giugno) - Da oggi 14 giugno torna dopo 10 anni a bordo dei treni regionali delle Fs il capotreno, con compiti di controllo dei biglietti, vigilanza sui vagoni e assistenza ai passeggeri.
Questa è una delle novità per passeggeri e pendolari in viaggio su 3.600 treni del servizio regionale delle Ferrovie, a partire da oggi, con l'arrivo del nuovo orario estivo, assieme a pacchetti-sconti e aumenti di prezzi intorno al 10% sulle tratte commerciali servite dagli EurostarCity. Ma ci sono anche altre novità, come l'addio all'obbligo di obliterare il biglietto in stazione prima di salire a bordo: finisce infatti l'era del biglietto "aperto" e del rischio di viaggiare senza posto. Con il ticket il posto a sedere sarà assegnato su tutti i treni Intercity, Intercity notte, Espressi.

Sulle tratte regionali il capotreno che bucava il biglietto, forniva informazioni, orari e assistenza in vettura era ormai solo un lontano ricordo, scomparso da oltre 10 anni. Sulla base di accordi sindacali, il capotreno-controllore doveva infatti finora sedere in cabina di guida, con funzioni di assistenza al macchinista: l'accordo azienda-sindacati continuava infatti a prevedere (unico caso in Europa) il doppio macchinista alla guida dei treni. L'addio al doppio macchinista è stato però sancito il 15 maggio scorso su tutti i treni (ad eccezione dei merci e quelli nei quali non c'è collegamento tra cabina e vagoni, ad esempio il Pendolino), in virtu' di un accordo siglato tra Fs e i maggiori sindacati di categoria, consentendo così al capotreno di tornare al suo compito di controllo biglietti e assistenza tra i viaggiatori.

Da oggi chi acquista il biglietto per qualsiasi treno a media e lunga percorrenza (Espressi, Intercity Notte e Intercity, categoria che assorbirà anche gli attuali Intercity Plus, denominazione cancellata con il nuovo orario) dovrà indicare quando intende effettuare il viaggio e con quale treno. Decade quindi la validità di due mesi del ticket su qualunque convoglio della stessa categoria, fatta salva la possibilità di cambiare la prenotazione fino a due volte prima della partenza. Cessa quindi l'obbligo di vidimare il ticket prima di salire a bordo. Il biglietto conterrà l'indicazione del posto a sedere assegnato, come già accade per i Frecciarossa ed Eurostar. Nel caso non vi fosse disponibilità di posti a sedere, si potrà chiedere ugualmente di viaggiare, in questo caso il biglietto però recherà la dicitura ''senza garanzia del posto''.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Perche non:)

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie