martedì, maggio 01, 2007

"Ombre" sulla procedura di ammissione delle domande del concorso al Senato come assistente parlamentare.

Vogliamo porre all'attenzione di tutti alcune "ombre" sulla procedura di ammissione delle domande del concorso al Senato come assistente parlamentare.

Pubblicato nella gazzetta ufficiale (Serie speciale “Concorsi ed esami” n. 26 del 30 marzo 2007) ed in scadenza il 30 Aprile anche in considerazione del fatto che la fattispecie è inerente ad una così importante Istituzione.
All'' Art 7 il bando a pena di esclusione prevede l'inclusione di un apparentemente innocente allegato:
7. I candidati devono inoltre allegare alla domanda, a pena di esclusione, un certificato rilasciato da una Azienda sanitaria locale in data non anteriore a quella di pubblicazione del presente bando, da cui risulti il possesso dei seguenti requisiti:
- capacità visiva, naturale o corretta, di almeno 16/10 complessivi;

- funzione uditiva totale, naturale o corretta, non inferiore all’80%;

- funzione deambulatoria che non comporti l’ausilio di presidi ortopedici;

- normale funzionalità degli arti superiori.

La richiesta può sembrare banale perchè chiunque si trovi in discrete condizioni di salute è in possesso dei suddetti requisiti ma in pratica per poter ottenere nei termini previsti dal bando un tale certificato è necessario che il medico curante prescriva almeno tre visite specialistiche e che il medico di una ASL (per prassi preferibilmente un medico legale), certifichi che dall'esito dei referti il candidato sia in possesso di tali requisiti.
Conosciamo tutti i tempi di attesa delle Aziende Sanitare Locali ed è sostanzialmente impossibile prenotare in un mese (prima della scadenza del bando) 3 visite specialistiche, senza tenere in considerazione che un giovane cittadino non sempre può permettersi il lusso di pagare il ticket per 3 visite specialistiche più i costi della certificazione (circa 25 euro).(semplicemente per certificare che più o meno ci vede , ci sente, e che cammina!)
E' semplice dedurre che sostanzialmente parteciperà al concorso soltanto chi ha avuto "la gran fortuna"di prenotare le viste specialistiche molto tempo prima dell'emissione del bando per il breve periodo di vita dello stesso (poco più di 1 mese).
Oppure ci toviamo di fronte ad una smisurata promozione di pratiche illegali ed ingiustificate esclusioni?
Alla coscienza di ognuno l'ardua sentenza.
(Considerazioni sul concorso al Senato tratte dal sito dell' ASSOCIAZIONE ZENITH www.associazionezenith.org

ultim'ora.:
E' stato prorogato al 15 maggio il termine per la presentazione delle domande per il concorso pubblico a trenta posti di Assistente parlamentare.

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