A partire dall'esperienza associativa vissuta nelle ACLI e da quella amministrativa a Napoli e Castellammare di Stabia utilizzo questo spazio per affrontare i temi del dialogo tra le generazioni, del lavoro, della formazione, del welfare, della partecipazione e della loro necessaria innovazione.
giovedì, agosto 24, 2006
LIBANO: LE ACLI ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER LA PACE DI ASSISI
Ci saranno anche le Acli, domani ad Assisi, alla manifestazione nazionale per la Pace in Medioriente
L’iniziativa, che vede coinvolte le associazioni appartenenti alla Tavola della Pace e molte altre, vuole puntare i riflettori sulla difficile situazione che sta interessando i territori a sud del Libano. Per il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero «la manifestazione di Assisi vuol essere la testimonianza della nostra vicinanza a tutte le vittime di questo conflitto. Abbiamo apprezzato la determinazione del nostro Paese nelle difficili trattative per avviare la missione Unifil, ma sappiamo anche che con questo intervento, particolarmente difficile e rischioso, l’Onu si gioca tutta la sua credibilità, già alquanto scossa dalle ultime non felici esperienze. Per questo chiediamo che sia una missione autorevole, rappresentativa e comprenda personale civile esperto nella tutela dei diritti umani. Infine auspichiamo che il percorso di pace sia realizzato sia per il Libano che per la Palestina: fino a quando non si metterà sul tavolo anche la questione palestinese, resa ancor più complessa dalla vittoria di Hamas, non si potrà giungere ad una vera pace».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
5 commenti:
ma di quale guerra si tratta? In generale?
caro Alex,
è bene essere contro la guerra in generale, in particolare questa iniziativa richiama l'attemzione sul medio oriente....
ciao a presto.
caro Alex,
è bene essere contro la guerra in generale, in particolare questa iniziativa richiama l'attemzione sul medio oriente....
ciao a presto.
Vabbè d'accordissimo con te, però preferisco mille volte l'onu che l'esercito israeliano in libano.. come sul dire.. tra i due mali meglio il male minore o no?
non c'è dubbio alcuno. peraltro stavolta ci sarà un bel segno europeo.
Posta un commento